Sapete che l’inverno, per me, è sinonimo di monti imbiancati, atmosfere ovattate e slitte che scivolano tra i borghi di montagna dove un caminetto acceso scalda l’ambiente… Ebbene, ultimamente non è proprio così. C’è il freddo, sì, ma la NEVEEEEE latita. Pazienza.
Domenica 29 dicembre la gloriosa troupe Morano si è spostata in alta montagna, precisamente nel pittoresco borgo di Campertogno, vicino ad Alagna, per incontrare un’amichetta di Giulia e i nostri cari amici Mara ed Andrea, che hanno da poco completato la ristrutturazione di una bellissima casa in pietra.
All’arrivo, Mara ci ha accolto come se fossimo zii lontani finalmente ritrovati. Approfittando del bel tempo, ci siamo lanciati in una passeggiata tra borghi e case dove il tempo sembra essersi fermato un secolo fa. Case in pietra da favola, vialetti lastricati con ciottoli di fiume e paesaggi “invernali” da cartolina: davvero un luogo che consiglio a tutti di visitare.
Di particolare fascino, i dipinti e affreschi che decorano alcune case, scuole ed edifici del paese. Mara, nel frattempo, faceva da impeccabile Cicerone, sfoggiando una dialettica impeccabile e una profonda conoscenza del luogo, dove sua madre gestisce il bar centrale.
Dopo aver attraversato ponti e avvistato qualche spiraglio di neve superstite (forse residuo dell’era glaciale?), siamo approdati nella loro casa appena ristrutturata. Un vero gioiello! Peccato che il povero Andrea, reduce dai lavori, avesse ancora l’aria di chi ha combattuto un cinghiale a mani nude.
La vera tragedia? Entrare in casa con i piedi gelati e sentire il loro odoroso lamento. Per fortuna una calda ciabatta ha attutito il trauma.
Intanto i bambini, capitanati dalla baby sitter d’eccezione Beatrice, si divertivano a esplorare scale e anfratti vari. Noi, invece, ci godevamo tè e bevande calde accanto alla stufa, che regalava un calore rigenerante.
Insomma, è stata una giornata piena di risate e buona compagnia. Se passate da queste parti, non dimenticate di visitare anche Campertogno: è un vero gioiellino da cartolina!
